MILANO C/O LEONCAVALLO LA TERRA TREMA VINO – CIBO – CULTURA MATERIALE

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IL COMUNICATO

LA TERRA TREMA il 27, 28 e 29 Novembre al Leoncavallo (Spazio Pubblico Autogestito) di Milano: 93 vignaioli e più di 600 vini, 3 birrifici artigianali, 25 agricoltori tra cui allevatori, orticoltori, trasformatori e i loro cibi di qualità. Insomma, una miriade di sapori che si confronteranno col pubblico nella manifestazione giunta quest’anno alla 9° edizione.

LA TERRA TREMA tornerà a Milano ad un mese dalla chiusura di Expo2015.
Quel che ha avuto da dire Milano/Italia non c’è piaciuto.
Anno 2015 rimane anno di morti nei campi, anno di bracciantato, di schiavismo e caporalato, rimane anno di sgomberi violenti, di emergenze abitative insanate, anno di fame continua e crudele, anno di divergenze letali.

Ripartiremo da qui. Dal ragionare profondo e collettivo su quanto è stato prodotto in questi mesi di teatro diffuso per nutrire il pianeta.
Dalle effettive economie che ha supportato, dalle degenerazioni sensoriali che ha innescato, dalla mostrificazione dell’atto del (preparare da) mangiare (e da bere): un lunghissimo tributo alla Grande Distribuzione Organizzata e ai suoi prodotti, null’altro.

Racconteremo di bracciantato e di sfruttamento, dei costi sulla pelle di una estrema capitalizzazione della produzione e distribuzione dei cibi.

Del “divin” Cracco o del “buon” Farinetti, della devozione a chef e masterchef, dell’incosciente leggerezza di Petrini, degli agricoltori, delle aspettative, della produzione e sulla distribuzione dei vini, dei cibi, dei monopoli che impone; della libertà di produrre, del vendere e distribuire; delle direttive sul consumare.
Di derive monopolistiche del vino in primo luogo.

LA TERRA TREMA accoglie agricoltori e agricoltrici, vini e vignaioli/e di qualità, contadini/e resistenti provenienti da tutta Italia (e non solo), per dar vita a tre giorni di degustazioni individuali e guidate; dibattiti e confronti pubblici; incontri informali con i produttori; acquisti diretti; concerti, proiezioni, cene a filiera diretta.

LA TERRA TREMA porta nel cuore di Milano le mille storie di agricolture partigiane e ribelli; le storie di rivolta di chi abita territori assediati da cemento, capannoni, infrastrutture devastanti calate dall’alto; le elaborazioni, condivise e partecipate, delle politiche che, ai suddetti territori, guardano, perché lì stanno nascendo/nasceranno comunità nuove, consapevoli, aperte.

Per questo LA TERRA TREMA dice NO al progetto di TANGENZIALE Magenta-Abbiategrasso-Vigevano, NO alla Tangenziale Ovest Esterna di Milano (TOEM).
Il Governo, Regione Lombardia e ANAS (!), col favore di parecchie amministrazioni del territorio, stanno procedendo alla realizzazione di questa devastante infrastruttura che dovrebbe attraversare Parco Agricolo Sud e Parco del Ticino portando a una devastazione ambientale, agricola ed economica senza ritorno.

Gabriele Corti (Fondatore di Cascina Caremma), inoltre sarà relatore durante i focus organizzati.
Tra i temi:
RISICOLTURA E CULTURA DEL RISO
Esperienze, visioni, narrazioni tra le risaie

ALT(R)E CUCINE
Il futuro della ristorazione tra show cooking, master chef e cucine popolari
Ti aspettiamo al nostro banco presso l’evento, e se porti con te una stampa di questa pagina, riceverai il 10% di sconto su piatti e prodotti! Non mancare…
Seguiranno aggiornamenti e dettagli anche sulla presenza della Cascina Caremma nella manifestazione.

Per maggiori info e orari visitare:
http://www.laterratrema.org/2015/10/programma-2015/